AGLIÈ / CASTELLAMONTE / SAN GIORGIO CANAVESE – I Comuni di Agliè, Castellamonte e San Giorgio Canavese, nell’ambito del progetto Tre Terre Canavesane, tornano a proporre per il secondo anno un evento coordinato che intende presentare appuntamenti per dare vita alle serate estive nel solco della musica, dello spettacolo, del cinema e del territorio. Dopo il periodo di chiusura per la pandemia si vuole insomma invitare i cittadini a tornare nelle piazze per vivere il paese, anche se sempre rispettando le norme e le distanze di sicurezza, rimanendo dunque distanti, ma al tempo stesso godendo gli istanti di questa estate 2021.
Con questo intento viene proposto “Estate d’istanti” che nel 2021 raggruppa più di 30 appuntamenti tra musica, danza, cinema, parole e territorio.
Le serate si svolgeranno in piazza Ippolito Sangiorgio e sotto l’Ala a San Giorgio Canavese, in piazza Castello ad Agliè, nella Rotonda Antonelliana e nel Centro Storico di Castellamonte con ingresso libero e gratuito (salvo ove indicato espressamente). In caso di maltempo le location o gli eventuali spostamenti saranno comunicati sulle pagine Facebook e Instagram dei comuni e delle Tre Terre Canavesane.
Si parte il venerdì 9 luglio a San Giorgio Canavese alle ore 21 in piazza Ippolito Sangiorgio con la Compagnia di Danza Danzando Asd diretta da Gabriella Deidda con lo spettacolo: “Opera, musica e musical”
Si prosegue il sabato 10 luglio a San Giorgio Canavese sempre alleore 21 in piazza Ippolito Sangiorgio con il concerto del duo Laura CONTI alla voce e Maurizio VERNA alle chitarre, in una narrazione tra musica tradizionale e canti piemontesi dal titolo “InCanti d’Amore”. Il duo Laura Conti (voce) – Maurizio Verna (chitarre) nasce nel 1995. Affronta una rilettura originale di materiali della cultura popolare piemontese (canavesana in particolare) ma anche della canzone classica italiana. Voce e chitarra come sintesi ma anche come stimolo creativo per reinventare la tradizione.
Tra le due parti del concerto verrà proiettato il cortometraggio “Hay Almas (Ci sono anime)” dell’attore di origini sangiorgesi Stefano Saccotelli con regia di Beatrice Vargiu. Il cortometraggio del 2020 parla di amore, paternità e fede, abbandono, perdita e indifferenza ed è stato girato tra Busto Arsizio e Bollate (Villa Arconati): con questa sua opera prima la regista cortereggese Beatrice Vargiu si è laureata (con il punteggio di 110 e lode) in “media design and filmmaking” alla Nuova Accademia di Belle Arti di Milano. Oltre al protagonista, il sangiorgese Stefano Saccotelli, nel film anche Roberto Simonte e la partecipazione di Fabrizio Cimadoro. Fotografia di Eleonora Boscolo e Martina Citiulo, musiche originali di Federico Vega e Lorenzo Grossi, arrangiate da Francesco Zampaglione.
Dal 12 luglio prende il via la rassegna “Cinema al Castello” presso i Giardini del Castello Ducale di Agliè e che avrà termine il 2 settembre. In coda al comunicato trovate programma completo con tutti numerosi film in programma. La rassegna è organizzata dall’associazione Rosse Torri e il patrocinio del Comune di Agliè, e si realizza grazie a un accordo per la valorizzazione del Castello ducale sottoscritto con la Direzione Regionale dei Musei del Piemonte e la direzione del Castello di Agliè. Cinema al castello propone una rassegna di film di qualità, per lo più dell’attuale stagione cinematografica, da gustare insieme nelle gradevoli serate estive sul grande schermo e sotto le stelle. Offrendo così anche l’occasione per riprendere la vita sociale e culturale, per troppo tempo compressa dalla emergenza sanitaria, godendo, o scoprendo per la prima volta, uno spazio bello e piacevole come i giardini del castello di Agliè. (ingresso 7 euro – ridotto 6 euro)
Dal 16 al 20 luglio a San Giorgio Canavese presso l’area sportiva di Sant’Anna avrà invece luogo la Festa di Sant’Anna, con intrattenimenti popolari.
Domenica 18 luglio alle ore 20,30 ci si sposta invece sotto l’Ala, sempre a San Giorgio Canavese con il concerto del Liceo musicale F. Chopin, il liceo della musica canavesano che si divide tra le sedi di Cuorgnè, San Giorgio Canavese e Agliè.
Venerdì 23 luglio alle ore 21 in piazza Ippolito Sangiorgio a San Giorgio Canavese concerto della Mixobolo Band
Sabato 24 luglio alle ore 21 in piazza Ippolito Sangiorgio a San Giorgio Canavese “Samoo” un progetto di Samuele Spallitta (con voce, chitarra, basso, tastiere, batteria, sax, tromba e trombone) concerto soul/funky.
Domenica 25 luglio alle ore 21 in piazza Ippolito Sangiorgio a San Giorgio Canavese la Compagnia di danza RDF Rivarolo Dance Factory presenta: “La voce della danza”
Venerdì 6 agosto alle ore 21 ci si sposta in Piazza Castello ad Agliè con “Sinfonie ducali” concerto di musica classica del Liceo Musicale F. Chopin di Agliè-Cuorgnè-San Giorgio Canavese. In scena allievi ed ex-allievi del Liceo F. Chopin, frequentanti e laureati presso il Conservatorio G. Verdi di Torino. In programma musiche di G. Fauré, F. Liszt, F. Chopin, M. Ravel, C. Domeniconi. Tra i musicisti: Fulvia Mussatto (soprano), Emanuele Racco (chitarra), Michele Giacoppo (clarinetto), Clara Piccoli (violoncello), Martina Merlo (pianoforte).
Sabato 7 agosto alle ore 21 in Piazza Castello ad Agliè “L’arte di Sandro Fuga” Concerto di musica classica con Carlotta e Giacomo Fuga (pianoforte) e Seohee Kang (soprano).
Giovedì 19 agosto alle ore 21 in Piazza Castello ad Agliè “Mogol racconta Mogol 2.0 – Canzoni, racconti ed emozioni da Lucio Battisti ad oggi” Con la partecipazione di: Mogol (voce narrante), Monia Angeli (voce), Stefano Nanni (pianoforte), Riccardo Cesari (chitarra e voce). Lo spettacolo unisce alle canzoni di Lucio Battisti e Mogol una narrazione appassionata del grande Giulio Rapetti Mogol su Canzoni, Arte e Talento. Sarà lo stesso Mogol a presentare i più grandi successi dello storico sodalizio musicale con Lucio Battisti. Nel repertorio brani quali «Mi ritorni in mente», oltre ad altri titoli senza tempo tra i quali «Anche per te», «La canzone del sole», «Fiori rosa, fiori di pesco», «29 settembre», «Emozioni», «Io vivrò», «Mi ritorni in mente», «Con il nastro rosa», «Sì, viaggiare», «Insieme a te sto bene», «La collina dei ciliegi» e «Pensieri e parole», arrivando al periodo Mina, Cocciante, Celentano, Mango, Morandi e ai ruggenti anni ‘60. Mogol racconterà segreti, confessioni e aneddoti legati alla sua collaborazione con Battisti e con altri big della musica italiana. (ingresso a pagamento)
Martedì 20 agosto nell’ambito di “Cinema al Castello” presso i Giardini del Castello Ducale di Agliè verrà proposta una serata a ingresso gratuito, realizzata in collaborazione con Piemonte Movie e G local film festival, con la proiezione di “Manuale di Storie dei cinema” alla quale parteciperanno gli autori, Stefano D’Antuono e Bruno Ugioli. li film è il racconto, tra documentario e commedia, delle sale cinematografiche torinesi dall’avvento del cinematografo Lumière alla fine dell’Ottocento fino alle prospettive dello spettatore del futuro. Un’occasione, proprio nei giorni in cui prenderà il via la nuova stagione cinematografica 2021-2022, per una riflessione sull’identità e il valore della sala cinematografica.
Sabato 21 agosto alle ore 21.00 presso la Rotonda Antonelliana di Castellamonte Concerto di musica classica con Orchestra Melos Filarmonica in occasione dell’inaugurazione della 60° Mostra della Ceramica – Ceramics in love Three (dal 21 agosto al 12 settembre) presso Rotonda Antonelliana, Palazzo Botton, Centro Congressi Martinetti e Centro Ceramico Fornace Pagliero – Eccellenze ceramiche di 120 artisti da 27 nazioni
Venerdì 27 agosto alle ore 21 in Piazza Castello ad Agliè “A song for you” concerto jazz con Roberta Bacciolo (voce) Silvano Borgatta (pianoforte) Luigi Venegoni (chitarra) Gianpaolo Petrini (batteria) Il repertorio comprende jazz standards, brani rock e pop, brani soul e rhythm and blues tratti dalla più affascinante storia musicale degli ultimi cinquant’anni. Ad interpretarli alcuni dei più importanti interpreti della musica torinese quali Borgatta, Venegoni e Petrini, accompagnati dalla bella voce di Roberta Bacciolo.
Sabato 28 agosto ad Agliè “Evento di gala della VI edizione della settimana vivaldiana nazionale 2021” alle ore 18 presso il Salone San Massimo del Castello ducale presentazione del volume “Armonie della natura e umane passioni. Antonio Vivaldi. Concerti, sinfonie e sonate a programma” curato da Roberto Allegro e Vittoria Aicardi; alle ore 21 in Piazza Castello: concerto “Omaggio a Vivaldi” dell’Orchestra da camera italiana “Antonio Vivaldi” Direttore al cembalo: Roberto Allegro. In caso di maltempo il concerto avverrà all’interno del castello ducale fino ad esaurimento posti.
Venerdì 3 settembre alle ore 21.00 presso Chiesa di San Rocco di Castellamonte Concerto Armonies Ensemble concerto di Renzo Olivetto Baudino (tromba), Paolo Bellino (organo e tastiere), Luca Sartor (tuba e trombone), accompagnati dalla voce di Gualtiero Gianola
Sabato 4 settembre dalle ore 21 presso il Ex Caricatore zona stazione di Castellamonte, Festival degli Artisti di Strada, tra musica, giocoleria e teatro di strada.
Domenica 5 settembre tutto il giorno presso il Centro Storico di Castellamonte “Mangiar per Vie”. Evento nel quale tutto il centro della città della ceramica si trasformerà in un grande ristorante di street food all’aperto dove degustare le eccellenze della cucina canavesana e non solo…
Domenica 12 settembre alle ore 21 presso la Rotonda Antonelliana di Castellamonte concerto della Fanfara Nazionale della Croce Rossa Italiana – diretta dal Maestro Giuseppe Cortese a chiusura della 60° Mostra della Ceramica.
CINEMA AL CASTELLO – AGLIE’ Giardini del Castello Ducale – Programma:
La rassegna si articolerà in 17 serate con il seguente programma (in caso di maltempo la proiezione sarà rinviata al giorno immediatamente successivo, in caso di persistenza del maltempo verrà annullata):
lun 12 lug 21 La belle époque di Nicolas Bedos
gio 15 lug 21 Regine del campo di Mohamed Hamidi
lun 19 lug 21 Minari di Lee lsaac Chung
gio 22 lug 21 Alice e il sindaco di Nicolas Parisier
lun 26 lug 21 Parasite di Bong Joon-ho
gio 29 lug 21 Jojo Rabbit di Taika Waititi
lun 2 ago 21 Non conosci Papicha di Mounia Meddour Gens
gio 5 ago 21 Gamberetti per tutti di Maxime Govare, Cédric Le Gallo
lun 9 ago 21 Un divano a Tunisi di Manele Labidi Labbé
gio 12 ago 21 Rifkin’s Festival di Woody Allen
lun 16 ago 21 Easy living – La vita facile di Orso e Peter Miyakawa
gio 19 ago 21 Tre manifesti a Ebbing, Missouri di Martin McDonagh
lun 23 ago 21 Il cattivo poeta di Gianluca Jodice.
gio 26 ago 21 The Father – Nulla è come sembra Florian Zeller
lun 30 ago 21 Estate ’85 di François Ozon
gio 2 set 21 Comedians di Gabriele Salvatores
(ingresso 7 euro – ridotto 6 euro)
Inoltre, il 20 agosto verrà proposta una serata a ingresso gratuito, realizzata in collaborazione con Piemonte Movie e G locai film festival, con la proiezione di Manuale di Storie dei cinema alla quale parteciperanno gli autori, Stefano D’Antuono e Bruno Ugioli. Il film è il racconto, tra documentario e commedia, delle sale cinematografiche torinesi dall’awento del cinematografo Lumière alla fine dell’Ottocento fino alle prospettive dello spettatore del futuro. Un’occasione, proprio nei giorni in cui prenderà il via la nuova stagione cinematografica 2021-2022, per una riflessione sull’identità e il valore della sala cinematografica.
SCHEDE DI APPROFONDIMENTO SUGLI ARTISTI E GLI SPETTACOLI DI ESTATE D’ISTANTI
Sabato 10 luglio a San Giorgio Canavese
LAURA CONTI – MAURIZIO VERNA DUO
Il duo Laura Conti (voce) – Maurizio Verna (chitarre) nasce nel 1995. Affronta una rilettura originale di materiali della cultura popolare piemontese (canavesana in particolare) ma anche della canzone classica italiana. Voce e chitarra come sintesi ma anche come stimolo creativo per reinventare la tradizione.
Scampoli di memoria, echi di antiche melodie, frammenti sonori delle proprie radici, nuova energia, arrangiamenti originali e creativi. Musicalmente il duo si muove tra tradizione popolare, scrittura ed improvvisazione.
Moltissimi i concerti in Italia ed all’estero (Francia, Spagna, Germania, Svizzera, Marocco) partecipando ad importanti festival internazionali tra i quali:
– CAPODANNO CELTICO Milano
– Festival di MANRESA Manresa (Barcellona) – Spagna
– Festival international ART’ SCENE Vaugneray (Lione) – Francia
– Notte folk Biberach – Germania
– Eté trad Fenis (AO)
– La Notte della Taranta Martignano (LE)
– TRADALP Festival di Fehufliaze Francia
– Festival international de la culture amazigh Fez (Marocco)
Discografia
2004 CD “Sfiam d’argal”, raccolta di canzoni piemontesi – Regione Piemonte
2004 CD “Piemonte. Antologia della Musica antica e moderna”, Dejavu Record
2006 CD “Nose amor”, con EIVADOR, raccolta di canzoni piemontesi – Regione Piemonte
2007 CD “Italian roots”, compilation italian folk music – Radici Music Record
HAY ALMAS (CI SONO ANIME) (cortometraggio di Beatrice Vargiu, NABA, 2020, 15’22”)
“Hay almas”, ovvero “Ci sono anime”: il titolo deriva dal modismo del linguaggio spagnolo in cui, traducendolo letteralmente in italiano, va togliendosi la forma indicativa dell’oggetto. Per questo, secondo la cultura, l’anima non è numerabile, non ha genere, non ha corpo. È un’entità che porta addosso il peso della condizione umana, rimanendone immutata. In una sala una troupe sta allestendo la scenografia e l’impianto luci, il tutto sotto la direzione del regista che gira vivacemente per tutto lo spazio. Uno spettacolo va in scena seguendo il monologo di un attore sui sessant’anni che, scandendo la sua opera in diversi atti (intervallati da qualche leggera pausa), parla di vari momenti di vita vissuta: con un’enfasi tanto sofferta da manifestare vividamente uno stato di depressione perenne; il tutto all’interno di un pub. Amore, paternità e fede, abbandono, perdita e indifferenza tra i temi del cortometraggio girato tra Busto Arsizio e Bollate (Villa Arconati): con questa sua opera prima la regista cortereggese Beatrice Vargiu si è laureata (con il punteggio di 110 e lode) in “media design and filmmaking” alla Nuova Accademia di Belle Arti di Milano. Oltre al protagonista, il sangiorgese Stefano Saccotelli, nel film anche Roberto Simonte e la partecipazione di Fabrizio Cimadoro. Fotografia di Eleonora Boscolo e Martina Citiulo, musiche originali di Federico Vega e Lorenzo Grossi, arrangiate da Francesco Zampaglione.
STEFANO SACCOTELLI
Allievo della “Sergio Tofano” di Torino e perfezionatosi a New York e Parigi, Stefano Saccotelli ha lavorato in teatro con i registi Ian Williams, Claudio Zanotto Contino, Aldo Zampieri e Pier Giuseppe Corrado protagonista di “Occhio folle occhio lucido” e “Solo con la libertà…”). Ha portato con orgoglio sul palcoscenico, insieme all’attrice e regista Elisabetta De Palo (protagonista della soap “Vivere”), il testo “Maria Urtica, un’infanzia nel ’45” della conterranea Maricla Boggio. Dal 2017 è nel cast del musical “A Christmas Carol” (regia di Melina Pellicano), e replica il suo one-man-show “Diversamente…altri” e il classico pirandelliano “L’uomo dal fiore in bocca”. In “Lettere dal Sahara”, ultimo capolavoro del maestro Vittorio De Seta (Venezia 2006) veste i panni di don Sandro: appare poi ne “La tempêta” di Marcello Vai (co-protagonista, il partigiano Giovanni) e in molte produzioni indipendenti (anche in lingua inglese e francese). In televisione partecipa a “Centovetrine” e “Vivere”, è ospite delle popolari sitcom “Camera café” e “Piloti” e lavora in numerose fiction di successo. Tra esse “Le stagioni del cuore”, “Lo smemorato di Collegno”, “L’amore non basta (quasi mai…)”, “I segreti di Borgo Larici” e “Sacrificio d’amore” per Mediaset, “La bambina dalle mani sporche”, “Il bene e il male”, “Enrico Mattei, l’uomo che guardava al futuro”, “Walter Chiari, fino all’ultima risata”, “Purché finisca bene (La tempesta/L’amore, il sole e le altre stelle)”, “Questo nostro amore 70”, “Rocco Schiavone (Castore e Polluce)”, “Non uccidere 2 (Le Figlie di Maat)”, “Provaci ancora Prof! 7 (Errori a catena)” e “La strada di casa 2” di Riccardo Donna per Rai, “Il mostro di Firenze” per Sky/Fox. Al cinema Giuliano Montaldo gli affida il ruolo del servitore di Stellowskij ne “I demoni di San Pietroburgo” e del sindacalista ne “L’industriale”. È protagonista (Giorgio) del cortometraggio “Resta” di Anna Bucchetti, miglior opera in lingua straniera al San Francisco Women’s Film Festival 2009, e co-protagonista di “Alla rovescia” (di Junior Lucano), menzione speciale a Piemonte Movie 2010. Tra gli altri suoi crediti “L’ultimo crodino” di Umberto Spinazzola, “La doppia ora” di Giuseppe Capotondi (Venezia 2009), “Il gioiellino” di Andrea Molaioli, “L’uomo che rubò la Gioconda” (Mediaset/France 2/Tsr1, regia di Fabrizio Costa), “Fuoriclasse” (Raiuno, regia di Riccardo Donna), “La farfalla granata” (Raiuno, regia di Paolo Poeti), “La bella e la bestia” (Raiuno, regia di Fabrizio Costa) e “Alex & Co.” (Disney Channel, regia di Claudio Norza). È protagonista, regista e co-autore della web-sitcom “Kul Senter” (Premio Patologico al Festival Internazionale Cinema Patologico 2016, Roma). Per lui anche due produzioni internazionali, la popolare fiction TV cinese da cento milioni di telespettatori “Hao Xian Sheng” e il film “Toy Gun” (co-produzione Lussemburgo-Belgio), nonché il ruolo di protagonista maschile (Cédric) nella serie televisiva in francese “Le vol d’Anouk” (Rai Vd’A), per la regia di Michele Peyretti. Proprio in questo ultimo periodo lo abbiamo visto (nei panni del portiere di Palazzo Alberta) nel quarto episodio dal titolo “Come mia madre” della serie TV “Masantonio – Sezione Scomparsi”, con protagonisti Alessandro Preziosi e Claudia Pandolfi (regia di Fabio Mollo): in onda su Canale 5 e già reduce da un grande successo su Canal+ (Francia). È anche giornalista e autore di canzoni.
Domenica 18 luglio a San Giorgio Canavese
Venerdì 6 agosto ad Agliè
Il LICEO MUSICALE FREDERICH CHOPIN è stato fondato nel 1985 a Cuorgné con lo scopo di incentivare lo studio dell’arte musicale presso i giovani e aiutarli nel difficile apprendimento di tale arte, promuovendo ed organizzando manifestazioni musicali, saggi e concerti. Alla sede principale si sono aggiunte in seguito le sezioni di San Giorgio Canavese e Aglié. Obiettivo del Liceo è portare e diffondere l’istruzione musicale tra la gente comune e soprattutto in quei luoghi lontani dai grandi centri culturali, e trasmettere in modo semplice e naturale la passione per la musica, così che sia per i ragazzi che per gli adulti apprendere questa arte diventi allo stesso tempo un piacere. Numerosi sono gli allievi del Liceo che ogni anno sostengono esami presso i Conservatori di musica italiani.
Sabato 24 luglio a San Giorgio Canavese
SAMOO – SAMUELE SPALLITTA
Samuele in arte Samoo, è nato a Torino. Nel 2010 inizia a muoversi musicalmente, nel 2011 arriva tra i finalisti al Premio Mia Martini, dove vince il Premio Voce Soul con il pezzo “Dormi” scritto dalla madre. Nel marzo 2013 entra a far parte della squadra di Riccardo Cocciante in The Voice Of Italy e nel luglio dello stesso anno, si confronta con il progetto Lips’Aroma, band rock con influenze elettroniche, realizzando un album tra Torino e Los Angeles. La band partecipa a vari festival in Italia, un tour in Germania e all’apertura del concerto di Biagio Antonacci a Torino. Non mancano poi collaborazioni con artisti dello scenario piemontese quali i Soul Nassau e il collettivo IndaFunk. Nel 2018 inizia a lavorare con il fratello al disco da solista e affida la realizzazione del progetto al produttore artistico Stefano Campetta. Nel 2019 firma la collaborazione con il management Sorry Mom! e nel 2020 con l’etichetta Saifam record per la quale è uscito il primo singolo il 13 marzo 2020 “People Say Yeah”, seguito da “Hopes“, entrambi anticipazione dell’album “My Name is Samoo“.
Sabato 7 agosto ad Agliè
SANDRO FUGA (1906-1994) è stato un impostante pianista e compositore Dal 1933 fu docente al conservatorio di Torino, dove insegnò pianoforte, composizione, con l’unica eccezione del biennio 1951/1952 in cui tenne la Cattedra di composizione al Conservatorio di Milano; nel 1966 fu nominato direttore del Conservatorio di Torino. È stato membro dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia di Roma e dell’Accademia Nazionale Luigi Cherubini di Firenze. Fu un autore eseguito abbastanza correntemente nelle programmazioni sinfoniche e cameristiche italiane della seconda metà del Novecento, inoltre la sua musica ricevette numerosi riconoscimenti in concorsi internazionali: nel 1952 la sua Toccata per pianoforte e orchestra fu premiata al Concorso di Composizione Sinfonica “Città di Trieste”, in seguito nel 1958 la sua composizione Ultime lettere da Stalingrado (per voce recitante e orchestra) ricevette il Premio Marzotto. Più tardi, nel 1991 la Sonata n. 3 per violino e pianoforte ricevette il “Premio Psacaropulo” della critica musicale torinese. Per ricordare la figura di Sandro Fuga, la famiglia ha fondato nel 1995 un’associazione a suo nome e l’anno seguente ha organizzato il Concorso Nazionale di Musica da Camera che ha luogo a Torino (nel 2008 c’è stata la VII edizione), presso il conservatorio che egli guidò per anni e dove esercitò il suo magistero didattico.
CARLOTTA FUGA si diploma in pianoforte nel 1989 (studiando parallelamente canto lirico) presso il Conservatorio di Torino sotto la guida di Bruno Bosio. Terminati gli studi, inizia un’intensa attività concertistica in formazioni cameristiche. Dal 1994 è insegnante di pianoforte principale presso il Civico Istituto Musicale “S. Fuga” di Avigliana, diventandone in seguito, dal 1999, Direttore Responsabile. Nel 1995 fonda l’Associazione “Sandro Fuga” in ricordo del padre compositore, della quale è responsabile artistica e organizzativa di numerose manifestazioni Ha avuto lunghi sodalizi artistici in duo con cantanti e strumentisti e ha collaborato all’organizzazione e all’ufficio stampa di numerosi festivals e rassegne concertistiche. Dal 1991 al 1998 ha fatto parte dello staff del festival “Settembre Musica”. Con il fratello Giacomo ha costituito il Duo Fuga (pf a quattro mani) con il quale da anni svolge attività concertistica. Nel 2013 ha ideato ed eseguito in molteplici manifestazioni lo spettacolo “L’accordo perfetto” ispirato alla vita di Sandro Fuga con la partecipazione dell’attrice Adriana Zamboni.
GIACOMO FUGA, diplomato in pianoforte al Conservatorio di Torino a 17 anni, ha compiuto studi di Composizione e Direzione d’orchestra. Ha subito intrapreso attività concertistica suonando in numerose sedi prestigiose in Italia e all’estero. Dal 1987 è componente del Trio di Torino vincitore del Primo Premio al Concorso Internazionale “G.B. Viotti” di Vercelli e del Secondo Premio al Concorso Internazionale di Osaka, col quale svolge un’intensa attività concertistica. Nel 1995 ha effettuato una tournée come solista con orchestra in Giappone, nello stesso anno ha vinto in quintetto il 2° premio al Concorso Internazionale di Trapani. Ha inciso per Real Sound e Naxos. Numerose le collaborazioni con musicisti di grande fama. Con la sorella Carlotta ha costituito il Duo Fuga (pf a 4 mani) con il quale da anni svolge attività concertistica. Nel 2018 ha tenuto concerti a Chicago con il violinista Sergio Lamberto in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Chicago. E’ docente di pianoforte principale al Conservatorio di Torino.
SEOHEE KANG, soprano, è nata a Gyeonggi, in Corea del Sud. Nel 2011 si diploma in Canto lirico al liceo “SUNHWA ARTS SCHOOL”. Nel 2016 si laurea in canto all’Università Ewha . Dal 2018 è iscritta al Biennio superiore del Conservatorio “G. Verdi di Torino”, dove studia sotto la guida di Franco De Grandis. Ha partecipato alle produzioni delle opere “Hansel und Gretel” di E. Humperdinck e de “Il flauto magico” di W.A. Mozart dove ha interpretato il ruolo di Pamina. Ha ottenuto il ruolo di Sacerdotessa, dall’opera Aida di Giuseppe Verdi, al Concorso lirico Internazionale Città di Vigevano nel 2019.
Giovedì 19 agosto ad Agliè
MOGOL pseudonimo di Giulio Rapetti (Milano, 17 agosto 1936), è un autore, produttore discografico e scrittore italiano. Mogol è ricordato anzitutto per il lungo e fortunato sodalizio artistico con Lucio Battisti, durato dagli anni 60 sino al 1980. sebbene il suo contributo alla musica leggera italiana sia di respiro più largo. Hanno inciso canzoni da lui scritte o tradotte, fra gli altri, Caterina Caselli (Perdono, Cento giorni, Sono bugiarda, Il volto della vita), i Dik Dik (Sognando la California, Senza luce, Il primo giorno di primavera), l’Equipe 84 (Io ho in mente te, Nel ristorante di Alice, Un angelo blu), Fausto Leali (A chi), The Rokes (Che colpa abbiamo noi, È la pioggia che va), Bobby Solo (Se piangi, se ridi, Una lacrima sul viso), Little Tony (La spada nel cuore, Riderà), Mango (Oro, Come Monna Lisa, Mediterraneo), Riccardo Cocciante (Celeste nostalgia, Un nuovo amico, Se stiamo insieme) e i New Trolls (America O.K.) e in tempi più recenti Zucchero, Gigi D’Alessio, Audio2, Eros Ramazzotti. Mogol è anche noto per aver dato vita alla Nazionale italiana cantanti, costituita nel 1975 assieme a Gianni Morandi, Paolo Mengoli e Claudio Baglioni, che disputa incontri a scopo benefico in tutta Italia. Nel 1992 Mogol ha fondato, a Toscolano, nel comune di Avigliano Umbro, Provincia di Terni, il Centro Europeo di Toscolano (CET), un’associazione non-profit che funge da scuola per autori, musicisti e cantanti. I giovani cantanti ammessi al Festival di Sanremo usano far precedere l’esibizione sul palco del Teatro Ariston da una sorta di “ritiro” di natura artistica presso la struttura di Mogol. Dal 2007, il CET ospita anche dei corsi estivi, della durata di tre giorni, per gli artisti che passano le prime selezioni del Tour Music Fest, un concorso canoro nazionale, che si rivolge prevalentemente ai cantanti. Non si contano i premi e le onorificenze ricevute
MONIA ANGELI Cantante Jazz&Swing, ha cominciato a cantare professionalmente all’età di 17 anni. Ha collaborato con Fabrizio Bosso, Massimo Morganti, Marco Tamburini, Annibale Modoni, Franco Califano e tanti altri. Si è esibita nei migliori club italiani come il Cotton Club, il Torrione Jazz Club, lo Zingarò Jazz Club. Ha collaborato con varie Big Band, fra cui “Colours Jazz Orchestra”, “Eufonia”, “Meldola Jazz Band”, “Rimini Swing Orchestra”. Ha alle spalle una formazione eterogenea che le permette di essere una cantante dallo stile inconfondibile, con una voce ricca di sfumature e colori, oltre a una tecnica straordinaria. Diplomata in canto jazz, ha studiato con i migliori insegnanti italiani e americani. Fra i suoi progetti musicali: “Omaggio a Fats Waller e al suo Mondo” e “Omaggio all’Italia e alla Dolce Vita”. Ha collaborato con la sua musica anche in spettacoli teatrali di Paolo Villaggio, Pino Strabioli e Gene Gnocchi. Monia Angeli dirige inoltre una scuola di musica ed è direttore artistico di festival e rassegne. Stefano Nanni, 52enne pianista, compositore, arrangiatore, direttore d’orchestra jazz, diplomato in pianoforte, direzione di coro e musica polifonica sarà tra i direttori d’orchestra del 68esimo Festival di Sanremo. Collabora da tempo con alcuni fra i più importanti solisti jazz italiani quali Paolo Fresu, Gianni Basso, Fabrizio Bosso. Collabora con vari artisti nell’ambito della musica pop, jazz, cinematografica, classica. Collabora come compositore e direttore con orchestre sinfoniche italiane e straniere. Ha collaborato come compositore e pianista in vari spettacoli teatrali con Marco Paolini e Stefano Benni.
RICCARDO CESARI è un cantautore pop di Bologna. È stato imprenditore e manager, ha imparato a inseguire i suoi sogni e aiuta gli altri a farlo. È insegnante di musica, autore e polistrumentista. A 20 anni entra a fare parte della scena blues di Bologna assieme allo scrittore Matteo Bortolotti (volto noto della TV e sceneggiatore de “L’ispettore Coliandro”). Riccardo si specializza in canto Pop / Jazz e si propone come voce solista in diverse cover band, con le quali gira l’Italia. Le collaborazioni continuano, Riccardo entra a fare parte della scena Gospel italiana, conosce Antonello D’Urso, che da lì a poco diventerà chitarrista di Franco Battiato e Angelo Branduardi. Ed è proprio ad Antonello che Riccardo propone di produrre un disco di inediti: inizia così #doveravamorimasti. Nel 2017 Riccardo vince diversi premi sul territorio nazionale con un ottimo consenso di pubblico. Nel progetto #doveravamorimasti vengono coinvolti musicisti del calibro di Andrea Torresani (Vasco Rossi) e Fulvio Ferrari (Luca Carboni). Il videoclip del singolo “Una Storia Migliore” è prodotto dalla DL Multimedia e si propone di rappresentare il messaggio che sta dietro al disco: la storia della nostra vita dipende da noi, la possiamo riscrivere ogni giorno. Nel 2018 #doveravamorimasti diventa un libro (DOMINUS PRODUCTION edizioni) e uno spettacolo di musica e storytelling, in cui Matteo Bortolotti e Riccardo Cesari raccontano la vita, fondendo musica e storie in un modo unico e indimenticabile.
Venerdì 27 agosto ad Agliè
GIGI VENEGONI
Gigi Venegoni, chitarrista e compositore è stato tra i fondatori degli Arti e mestieri, gruppo rock nato nel 1974. Nel 1977, fonda il gruppo Venegoni & Co dopo aver lasciato gli Arti & Mestieri. La caratteristica della formazione è quella di possedere una struttura aperta dove i musicisti possano esprimere a pieno la loro musicalità ed inventare nuove forme di interpretazione del sound del gruppo. Con i Venegoni & Co si esibisce in molti concerti tra il 1977 ed il 1980, alcuni dei quali sono stati registrati e solo di recente pubblicati su cd. Nel medesimo periodo escono “Rumore Rosso” e “Sarabanda” per l’etichetta Cramps Records. Inoltre con questo gruppo partecipa al commovente “Concerto per Demetrio Stratos”, davanti a settantamila spettatori. Nel 1981 ha collaborato con Marco Bonino, suonando la chitarra elettrica nel suo album Help Me To Hear. Con Marco Cimino ha fondato l’etichetta Mu Records.
SILVANO BORGATTA
Inizia a suonare negli anni settanta, nel gruppo di jazz rock torinese Venegoni & Co, insieme a Gigi Venegoni. Negli anni ’80 inizia l’attività di session man, collaborando e suonando in studio e in tour con molti artisti, tra cui si ricordano Phil Collins, Ivano Fossati, Stadio, Lucio Dalla, Renato Zero, Caparezza, Enzo Jannacci, Ivan Graziani, Teresa De Sio, Rossana Casale, Fabio Concato, Steve Grossman, Alberto Fortis, Wilma Goich, Sunshine Gospel Choir, Edoardo Vianello, Mike Bloomfield, Henry Bergstrom, Valerio Liboni, Richard Shulzsberg, Mixo, Mal and The Primitives, Mario Acquaviva, Marco Bonino. Dopo una lunga collaborazione, sia in studio che nei concerti, con Freak Antoni degli Skiantos, nel progetto di quest’ultimo “Beppe Starnazza e i Vortici” ha fondato i Mundo Libre, con il chitarrista Beppe “Bip” Gismondi, ed ha suonato, per un certo periodo insieme ad un altro grande della chitarra, Dave Sumner, proveniente dagli inglesi The Motowns. Compone musiche per film, documentari, spot pubblicitari. Nel 1982 arrangia Immaginata contenuta nell’omonimo album di Enzo Maolucci, che accompagna anche in alcune date; nel 1985 arrangia anche l’album successivo, Tropico del toro. Nello stesso anno realizza la colonna sonora del film Vado a vivere da solo, interpretata dal protagonista della pellicola, Jerry Calà. Sempre agli anni ottanta risale la sua collaborazione con i Cantovivo di Alberto Cesa. Per qualche anno ricopre il ruolo, alla Sugar di Caterina Caselli, di compositore/arrangiatore. Nel 1996 collabora con Gipo Farassino, arrangiando il suo album 1996; l’anno seguente cura gli arrangiamenti dell’album I Ragazzi del Sole – Il meglio, in cui tre componenti del gruppo I Ragazzi del Sole reincidono alcuni loro successi riarrangiandoli. Nel 2006 coordina parte degli avvenimenti musicali nel corso delle olimpiadi invernali di Torino. Recentemente ha suonato con il cantante dei Faith No More Mike Patton, Rocco Papaleo, Phil Collins, Andrea Bocelli, Zucchero Fornaciari, David Foster, Caroline Campbell e Jordan Smith. Collabora con il Sunshine Gospel Choir, diretto da Alex Negro, dove ha ruolo di arrangiatore, oltre che tastierista nella Band che accompagna il coro e direttore musicale, si esibisce, quando gli è possibile, in Trio, con Gigi Venegoni (Arti & Mestieri) e la cantante Roberta Bacciolo, (Voci di Corridoio, Max Pezzali, Jovanotti) È stato per qualche anno responsabile musicale della scuola artistica “Art High School”, una sorta di master artistico per ragazzi che ogni anno si svolge per un mese al Ciocco, in Toscana. Considerato uno dei migliori arrangiatori italiani, continua comunque a comporre e suonare in studio per molti artisti, gruppi di gospel, formazioni jazz. Tra le altre cose, Silvano Borgatta è autore ed esecutore, con Valerio Liboni, di Ancora Toro, inno della squadra di calcio del Torino per quindici anni, nonché arrangiatore e produttore artistico dell’unico lavoro discografico di Alba Parietti.
ROBERTA BACCIOLO
Da molti anni in attività sulla scena musicale, è solista in diverse band e turnista nei più importanti studi di registrazione, per produzioni discografiche e jingles pubblicitari. Ha al proprio attivo centinaia di concerti in Italia e all’estero e numerose apparizioni in programmi televisivi di successo (La Tv delle Ragazze, D.O.C, Gran Premio, UnoMattina, Novecento, E..state con noi in Tv, Zelig). Le sue innate doti vocali, unite a professionalità ed esperienza, le permettono di spaziare con naturalezza tra i vari generi musicali, dal pop al jazz, dalla dance allo swing. Grazie alla sua versatilità si esibisce sia in formazioni di pochi elementi, sia accompagnata da una grande orchestra, proponendo sempre musica di qualità. Alla nutrita attività live affianca registrazioni in studio come solista (per cinema e tv, canzoni e sigle, cartoni animati), e come corista nei progetti di artisti italiani quali Alexia, 883, Jovanotti, Caparezza, Giuliano Palma, Shel Shapiro, Rocco Papaleo. Nell’agosto del 2004 ha intrattenuto con la sua voce gli ospiti di Casa Italia, punto di ritrovo di atleti e addetti ai lavori alle Olimpiadi di Atene. Ha inciso Games in Harmony, inno ufficiale di Torino 2006 presentato a Seul in occasione della candidatura di Torino a sede olimpica. Ha collaborato alla realizzazione della sigla dei Campionati Mondiali di Scherma di Torino ed ha eseguito due brani durante la cerimonia di apertura dei giochi. Nel maggio del 2007 entra nel progetto Mondo Cane dell’artista americano Mike Patton (ex leader dei Faith No More), una rivisitazione di canzoni italiane degli anni ’50 e ’60, proposte con un organico di 9 musicisti (del calibro di Roy Paci e Gegè Munari), 5 coristi e 25 professori d’orchestra. L’amore per le melodie d’altri tempi e la voglia di confrontarsi con generi e atmosfere sempre differenti si manifestano con il gruppo Voci di Corridoio, progetto di ricerca vocale nella musica swing italiana degli anni ’40-’60. Il loro cd “Edizione straordinaria” vanta la partecipazione di musicisti di fama quali Caparezza e Fabrizio Bosso. Nel 2014 ha pubblicato “Speciale per Lelio” un progetto monografico sull’indimenticabile Lelio Luttazzi, nel quale il quartetto vocale duetta nientemeno che con la voce dello stesso Luttazzi e con la signora del jazz italiano, Jula de Palma. Con questo cd le Voci di Corridoio sono stati tra i candidati alla Targa Tenco 2015. Partecipa in veste di cantante agli spettacoli di Tangram Teatro “Peter Pan e la fatica di crescere”, al fianco del prof. Vittorino Andreoli e degli attori Patrizia Pozzi e Bruno Maria Ferraro (Bardonecchia, Torino,Teatro Carignano), e “L’amore rubato”, su testo di Dacia Maraini.
GIANPAOLO PETRINI
Batterista, nato a Torino il 6 maggio 1958. A 16 anni inizia la professione di musicista suonando con varie orchestre da ballo, in studio di registrazione e nelle big band, questo gli permette di suonare tutti i generi musicali. In studio di registrazione ha lavorato per diversi cantautori torinesi e nazionali con gli arrangiatori: Silvano Borgatta, Gigi Venegoni, Emanuele Ruffinengo, Massimo Bubola, Enrico Cremonesi, Luca Scarpa, Aldo Valente. Con le band Aeroplanitaliani, Gang e il video della Sony di Anna Oxa. Tra singoli, lp, cd ha registrato circa cento dischi. Ha suonato dal vivo, oltre ai noti musicisti locali, con: Gianni Basso, Franco Cerri, Renato Sellani, John Donaldson, Barney Kessel, Giulio Camarca, George Garzone, Tom Kirk Patrick, Flavio Boltro, Mario Rusca, Fabrizio Bosso. Ha accompagnato in tournèe: Mango, Alice, Pierangelo Bertoli, Gang, Anna Oxa, Adriano Celentano. Ha lavorato per diversi anni con il M° Augusto Martelli, realizzando colonne sonore di films, Zecchino d’Oro e spettacoli televisivi per Canale 5. Ha curato delle rubriche “La batteria in televisione” per la rivista specializzata Percussioni e World Music per il settimanale la Val Susa. Ha suonato in diverse rappresentazioni di musica classica tra cui “Porgy and Bess” e “Treemonisha” con la Stefano Tempia; “Musica da film” 2006 e 2007 organizzato dall’Agimus. Dal 1998 al 2005 ha lavorato in Rai con il M° Pinuccio Pirazzoli, ha suonato nell’orchestra di Domenica IN per tre anni e nell’orchestra di Buona Domenica per tre anni con il M° Demo Morselli. In queste trasmissioni ha avuto modo di suonare con molti artisti tra i quali: Eros Ramazzotti, Nek, Laura Pausini, Giorgia, Michael Buble, Lionel Richie, Albano, Orietta Berti, Loredana Bertè, Gigi D’Alesssio, Iva Zanicchi, Claudio Baglioni, Raf e molti altri. Nel 2005 ha suonato al compleanno del M° Luciano Pavarotti accompagnando Lucio Dalla, Zucchero e Stefano Di Battista con Nicky Nicolai. Ha realizzato un disco a suo nome “Professione batterista” con diversi ospiti, tre cd con il gruppo fusion i Freelance con ospiti Alex Acuna, Flavio Boltro e Dave Liebman. Ha suonato in diversi dischi di jazz tra cui “A love Supreme” con il Trane’ Memory di Alfredo Ponissi vincendo diversi concorsi e partecipazioni ai festival ( JVC, Torino, Eurofestival di Ivrea, Terrassa Barcellona). Con il Trane’s Memory ha tenuto diversi seminari di jazz a Milano nelle scuole superiori e per la Tamburo a Bari con il chitarrista Andrea Braido. Da anni svolge attività didattica presso la Professional Drum di Collegno (TO). Nel 2007 ha partecipato come band jazz audio e video nel film “Sangue Pazzo” con il M° Andrea Ravizza. Nel 2008 ha suonato con l’Orchestra Sinfonica Nazionale RAI “omaggio a Frank Sinatra” per il Moncalieri jazz festival con Ray Gelato, Emma Re e Larry Franco. Nel film documentario “Torino ieri e domani” 2008 di Carlo Lizzani apre con un solo di batteria e la sua Big Band. I suoi progetti attuali sono: GianPaolo Petrini Big Band, Metropolidea, Carola Cora &Friends e Expresso Blues band (tour in Francia, Svizzera e Germania). Nel 2008 ha duettato nel seminario della Professional Drum con Ian Peace batterista dei DeepPurple. Nel 2009 ha suonato con l’Orchestra Filarmonica ‘900 del Teatro Regio di Torino con il M° Nicola Piovani e all’auditorium Rai di Torino con L’Orchestra Sinfonica con Fabrizio Bosso e Francesco Cafiso per il Moncalieri jazz festival. Nel 2010 con l’Orchestra Agimus a suonato per Tango e dintorni con Fabrizio Bosso e Francesco Cafiso al Castello di Moncalieri dove ha registrato un dvd live Nel 2016 è stato docente al Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino di batteria jazz. Direttore ed insegnante alla Professional Drum di Collegno, insegnante a Torino nella scuola Mezzoforte e al Don Bosco della Crocetta. Direttore della GianPaolo Petrini Big Band con la quale ha accompagnato Flavio Boltro, Tony Esposito, Demo Morselli, Antonella Ruggiero e Massimo Lopez. Suona anche con i Freelance gruppo jazz fusion e Matteo Brancaleoni quartet.
Sabato 21 agosto Castellamonte
L’Associazione Culturale MELOS ArteMusica, non è solo centro di formazione musicale che attraverso i suoi Laboratori Estivi Internazionali di Perfezionamento Musicale nati nel 2005 e giunti alla XII edizione e già riconosciuti dalla Regione Piemonte come Educazione Permanente vuole offrire un supporto formativo di alta qualità agli strumentisti, ma anche di produzione; infatti con la sua orchestra “MELOS Filarmonica” in questi anni ha organizzato vari concerti che cercano di coinvolgere un ampio pubblico di appassionati per vivere momenti di grande musica. Costituita da insegnanti allievi dei laboratori estivi e delle sue masterclass e da giovani professionisti torinesi e piemontesi, essa mira a coagulare attorno ad un progetto culturale ambizioso – la creazione di un orchestra sinfonica, dando spazio alle professionalità più accreditate del territorio.
Sabato 28 agosto ad Agliè
La SETTIMANA VIVALDIANA NAZIONALE, ideata ed organizzata dall’Associazione Musicale “Antonio Vivaldi” con la collaborazione del Management Artistico Musicorner, giunta quest’anno alla sesta edizione, è una manifestazione Culturale e Turistica di rilevanza internazionale che si svolge annualmente nel mese di maggio in Italia ed in Europa ed avente come “focus” principale la valorizzazione del grande patrimonio artistico-musicale legato alla figura del celebre musicista veneziano Antonio Vivaldi attraverso la pubblicazione di lavori di ricerca musicale e musicologica e l’organizzazione di conferenze, convegni, seminari e concerti. L’iniziativa culturale-musicale diventa ancora più significativamente importante se si ricorda che la prima ed anche, purtroppo unica, “settimana musicale” avente come “focus” Antonio Vivaldi fu realizzata nel lontano 1938 a Siena ad opera di grandi musicisti italiani del tempo quali Alfredo Casella e Gian Francesco Malipiero. La Settimana Vivaldiana Nazionale, inoltre, risulta inserita quale “manifestazione artistica di rilevanza nazionale” nel Festival Cameristico Nazionale “I Concerti della Montagna e del Mare” giunto quest’anno alla XVII Edizione. Il Festival Nazionale ha ottenuto fin dalla prima edizione l’adesione del Presidente della Repubblica Italiana, ottenendo per numerose edizioni anche il Premio di Rappresentanza, il Patrocinio del Senato, della Camera dei Deputati con l’assegnazione della Medaglia, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ottenendo per due edizioni il Premio e del Ministero per i Beni ed Attività Culturali e Turismo (MIBACT); a partire dall’anno 2019 la Settimana Vivaldiana Nazionale ha inoltre ottenuto il Patrocinio del Consulat général de France à Milan, e dal 2020, delle Regioni Piemonte e Veneto, delle Provincie di Novara, Alessandria, Vercelli, Verbano-Cusio-Ossola e Pavia. Dall’edizione 2018 la Settimana vivaldiana ha assunto carattere internazionale con appuntamenti nel Regno Unito (a Canterbury nella storica cornice della Conquest House) mentre nel 2019 è approdata ad Amsterdam, con un concerto vivaldiano tenuto dall’orchestra da Camera Italiana Antonio Vivaldi. Nel 2020, l’avvento della pandemia da Covid 19, ha purtroppo impedito la trasferta all’estero, ma seppur con notevoli difficoltà, si è rispettato il calendario degli appuntamenti in Italia anche se slittato temporalmente ai mesi di settembre ottobre. Nell’ambito della programmazione artistica della VI° Edizione della manifestazione vivaldiana, inoltre, è previsto l’evento del Vivaldi’s Tour 2021 con una tournée di concerti vivaldiani dell’Orchestra da Camera Italiana “Antonio Vivaldi “ in Germania. Dal mese di ottobre al mese di giugno di ogni anno la kermesse vivaldiana organizza la stagione concertistica Vivaldi in Monferrato in collaborazione con la sede artistica di Occimiano della scrivente Istituzione Musicale. La Settimana Vivaldiana Nazionale, infine, fino dalla prima edizione, ha promosso e sostenuto la ricerca musicale e musicologica collaborando alla realizzazione annualmente di una serie di pubblicazioni a tema vivaldiano